Il termine "giornalista militare" potrebbe far pensare a poco più di Joker che attraversa il Vietnam con il suo bloc-notes. Ma sapevate che ci sono soldati e donne ogni giorno che chiacchierano soldati e civili in TV, proprio come la vostra ancora amichevole locale?
L'Esercito, l'Aeronautica, la Marina e i Marines sono entrambi responsabili della gestione dei loro affari pubblici - diffondendo la buona (e cattiva) parola ai loro membri e al pubblico americano senza contraddire la politica militare o ferire la missione. Gli stivali a terra sono i giornalisti militari, arruolati uomini e donne che fanno di tutto, dalla stesura di articoli di stampa alla produzione di trasmissioni radiofoniche e televisive che coprono eventi militari, diffondono informazioni di comando e offrono intrattenimento alle truppe.
Formazione scolastica
Come settore arruolato, i giornalisti entry-level non richiedono istruzione universitaria. Tutti i candidati devono essere diplomati delle scuole superiori e devono passare la batteria di idoneità professionale alle forze armate con punteggi che soddisfano i requisiti stabiliti dal loro ramo di servizio prescelto. Una volta accettato, il potenziale giornalista militare si occupa di tutto l'addestramento di base richiesto a qualsiasi altro soldato, marinaio, aviatore o marina, seguito da una formazione avanzata specifica per i loro campi, come il giornalismo o la trasmissione televisiva.
Linee guida / requisiti militari
Oltre ai requisiti di base, i potenziali giornalisti potrebbero dover dimostrare una velocità minima di battitura, come ad esempio il requisito della forza aerea di non meno di 20 parole al minuto. Per campi come la trasmissione, potresti anche dover sostenere un'audizione, perché la spavalderia che ottieni dal campo di addestramento non ti rende necessariamente un buon oratore.
Le emittenti televisive militari smentiscono definitivamente l'ingiusto stereotipo del soldato lavato con il lavaggio del cervello: dai un'occhiata al podcast di The Pentagon Channel, l'unico ramo della rete delle Forze armate disponibile gratuitamente per i civili, e vedi quanto sono esperti e fiduciosi. Le audizioni sono lì per assicurarti di avere una buona base su cui costruire, e che essere il volto dell'esercito in TV non è un obiettivo irrealistico per te.
Doveri e responsabilità
A seconda del ramo di servizio e della specifica specializzazione professionale militare, i giornalisti militari imparano a fare una sorprendente varietà di posti di lavoro. Non solo scrittori o teste parlanti, possono anche lavorare nel montaggio, operazioni multimediali dietro le quinte e come contatti con il pubblico. Per tenere il passo con le attuali tendenze tecnologiche e di intrattenimento, questi ruoli si estendono anche al lavoro sui media basati sul web per fornire articoli, blog e podcast. (Ancora mi dà un calcio che posso ottenere Pentagon News sul mio iPod.)
Il cattivo
Ci sono contraddizioni intrinseche all'essere un giornalista militare che potrebbe rendere scettici gli scettici, i cinici e gli aspiranti giornalisti investigativi. Ad esempio, politiche come la pubblicazione congiunta 3-61, Affari pubblici sottolinea l'importanza della trasparenza e della fiducia tra l'esercito e il pubblico, ma allo stesso tempo limita la portata di tale trasparenza quando minaccerebbe la sicurezza nazionale o minerà la missione.
Tuttavia, quelli con una vena agguerrita dovrebbero prendere a cuore quegli spiriti affini hanno fatto il lavoro e arrivano dall'altra parte marciando al ritmo del loro stesso tamburo. Il romanziere Gustav Hasford ha iniziato la sua carriera nei Marines come corrispondente di combattimento prima di immortalare la prospettiva del "veterano del Vietnam non ricostruito" in The Short Timers, la base del film "Full Metal Jacket". E non dimentichiamo il giornalista gonzo Hunter S. Thompson, che ha trascorso il suo tempo nell'Air Force lavorando sul giornale di base fino a quando non ha ricevuto una dimissione anticipata perché era (così sosteneva in un comunicato stampa satirico) "totalmente non classificabile".
Il bene
Ma è davvero propaganda esercitare cautela e assicurarsi che la buona notizia arrivi con quella cattiva? I giornalisti militari informano il pubblico di eventi e idee che altrimenti potrebbero non sentire e contrastare gli effetti della propaganda nemica.
Giornalisti civili incorporati, sebbene i narratori di storie vitali siano in svantaggio quando si tratta di accedere a informazioni privilegiate e, cosa ancora più importante, di capire le prospettive delle truppe. I giornalisti all'interno delle forze armate sono più in grado di dare voce alla vita quotidiana dei loro fratelli e sorelle, fornendo i fatti difficili senza perdere di vista le buone notizie (quante volte lo vedete alle 11 in punto ?).
Forniscono un servizio vitale alle truppe stesse, mantenendole informate e divertite in ogni clima e luogo. E diciamoci i fatti: sicuramente non danneggerebbe il tuo curriculum per ottenere un lavoro appena uscito dal liceo che ti consenta di raggiungere un pubblico di quasi 1, 5 milioni, vero?